Il primo passo per la realizzazione di un oggetto, nel nostro caso di gioielleria è la progettazione.E' il punto di partenza che permette di avere una visione finita dell'oggetto per poter organizzare le fasi della lavorazione.Visualizzato il progetto sù carta, si deve tradurre in forma reale e qui interviene ancora una volta l'artigiano e le sue mani a realizzare il prototipo che può essere in cera,metallo,resina,sbalzo e cesello.In questa fase, il modellista deve essere molto accurato nella realizzazione, le sue decisioni andranno ad influire nelle successive fasi di lavorazione, sopratutto sulla finitura dell'oggetto.Il prototipo può essere utilizzato a seconda del materiale con cui è stato realizzato,nel caso sia in cera viene fuso a cera persa, rifinito e utilizzato per realizzare uno stampo in gomma (matrice)che permetterà di produrre qual si voglia volte l'oggetto.Per realizzare uno stampo in gomma è importante la scelta della gomma da usare, la quale deve permettere una fedele riproduzione dell'oggetto.Per la preparazione dello stampo in gomma si tagliano gli strati di gomma necessari, si attaccano tra loro formando due blocchi, si inseriscono in una staffa con l'oggetto compreso tra i due blocchi di gomma, si comprime il tutto tra le piastre del vulcanizzatore ad una temperatura adeguata alla gomma usata, per il tempo necessario affinchè la gomma vulcanizzi inglobando l'oggetto.Si taglia la gomma lungo un asse che la divide in due strati, si realizza il canale di alimentazione e lo stampo è pronto per iniziare la produzione
sabato 13 giugno 2009
Prime fasi di lavorazione per il ciclo di produzione a cera persa
Il primo passo per la realizzazione di un oggetto, nel nostro caso di gioielleria è la progettazione.E' il punto di partenza che permette di avere una visione finita dell'oggetto per poter organizzare le fasi della lavorazione.Visualizzato il progetto sù carta, si deve tradurre in forma reale e qui interviene ancora una volta l'artigiano e le sue mani a realizzare il prototipo che può essere in cera,metallo,resina,sbalzo e cesello.In questa fase, il modellista deve essere molto accurato nella realizzazione, le sue decisioni andranno ad influire nelle successive fasi di lavorazione, sopratutto sulla finitura dell'oggetto.Il prototipo può essere utilizzato a seconda del materiale con cui è stato realizzato,nel caso sia in cera viene fuso a cera persa, rifinito e utilizzato per realizzare uno stampo in gomma (matrice)che permetterà di produrre qual si voglia volte l'oggetto.Per realizzare uno stampo in gomma è importante la scelta della gomma da usare, la quale deve permettere una fedele riproduzione dell'oggetto.Per la preparazione dello stampo in gomma si tagliano gli strati di gomma necessari, si attaccano tra loro formando due blocchi, si inseriscono in una staffa con l'oggetto compreso tra i due blocchi di gomma, si comprime il tutto tra le piastre del vulcanizzatore ad una temperatura adeguata alla gomma usata, per il tempo necessario affinchè la gomma vulcanizzi inglobando l'oggetto.Si taglia la gomma lungo un asse che la divide in due strati, si realizza il canale di alimentazione e lo stampo è pronto per iniziare la produzione
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Ciao Antonio, grazie per tutte le informazioni che ci stai dando..sei molto gentile a svelare i segreti di un arte nobilissima ma tenuta nascosta dai vari artigiani ...
RispondiEliminaMi farebbe piacere conoscere qualcosina di più sul taglio delle gomme una volta vulcanizzate..come fai a tagliarle e ad essere così preciso senza rovinare l'oggetto durante il taglio?grazie in anticipo
Il taglio della gomma é una fase molto delicata e precisa,per questo si richiede una buona dose di manualità e abilità.Per evitare che il bisturi possa danneggiare l'oggetto(ricordarsi che l'oggetto quasi sempre é un prototipo) si può ricorrere a degli espedienti, come per esempio spolverare del talco sull'oggetto e in una porzione di gomma circostante, in modo che questa si stacchi allo strappo e non bisogna arrivare troppo vicino all'oggetto.
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