giovedì 3 dicembre 2009

IL BANCHETTO DA ORAFO (utensili e attrezzature)

Il banchetto che vediamo nei laboratori orafo, é il risultato di anni d'esperienza di orafi che hanno misurato, dimensionato, alzato, appesantito, aggiunto questo o quello , cassetti e piani, affinché il banchetto garantisse una comodità di lavoro e si adattasse alle esigenze di spazio o addirittura avesse una propria intimità.Un banchetto da orafo é formato da 4 montanti ben robusti, un piano altrettante robusto, rivestito superiormente con un materiale resistente al calore.Sotto al piano é inserito un piano a mo' di cassetto con fondo refrattario su cui si possono eseguire le saldature ed eventuali ricotture.Subito sotto un altro cassetto porta metalli di più piccole dimensioni.Un piano estraibile in legno su cui si posano ferri e utensili, e molto spesso su di esso ci si appoggia per eseguire degli schizzi o schemi estemporanei, o per eseguire la tracciatura delle lastre: completa una serie di accessori che l'orafo utilizza abitualmente durante il suo lavoro.Subito sotto questo piano: un cassetto di dimensioni più grandi, rivestito di zinco oppure di rame, a volte di acciaio per il recupero della limatura.Lo sgabello o la sediola che si utilizza al banchetto deve essere comoda, con lo schienale ed essere regolata in altezza in modo tale da avere una visuale sulla stecca tale da essere sempre a fuoco.La stecca o stocco é un tozzo di legno delle dimensioni di circa 13 cm per 9 cm sagomata in piano da una parte per il traforo,e inclinato dall'altro per la limatura.La stecca é posizionata al centro del piano superiore in una fessura ricavata nel piano stesso in modo che possa essere sfilata e girata a seconda che si deve limare o traforare, ed é su questa stecca che si svolge tutto il lavoro di un orafo. L'illuminazione inutile dirlo deve essere delle migliori. possibilmente a luce fredda.

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